La prima emozione questo libro, potrà sembrare banale, la dà già dalla copertina. La foto di un Lanario con le ali aperte, su di una roccia e i colori dolci dell’alba che si riflettono anche sul piumaggio dell’animale, rendendolo più vivace, non è solo una splendida immagine ma anche un qualcosa di struggente che attira l’attenzione e che fa riflettere.
Il tema dell’emozione caratterizza questo libro. I testi di Riccardo Nardi e le immagini di Giulio Ielardi sono un insieme bello e struggente nello stesso tempo, scientificamente interessante ma anche pieno di pathos, generando un’emozione che ti prende man mano che sfogli il volume, leggi i testi asciutti ed essenziali di Riccardo e vedi le foto di Giulio. Al di là della tecnica fotografica sopraffina di quest’ultimo, esse sembrano voler trasmettere infatti l’emozione di quell’attimo che l’autore dei testi e il fotografo hanno vissuto nel bosco di Rocconi. Quegli attimi belli, intensi e memorabili che solo chi ha il dono della sensibilità per le bellezze naturali può sapere cosa significhino.
Il libro è di quelli che vanno assaporati con calma, vanno gustati, pagina dopo pagina, foto dopo foto. Consiglio la lettura a fianco ad un camino acceso, sul divano o sulla poltrona preferita, se si vuole a fianco ad un brandy o ad un buon bicchiere di vino, nel silenzio e la pace, regalandosi un momento di relax e di piacere assoluto.
Così l’ho letto io e mi è sembrato di camminare nei sentieri dell’Oasi WWF di Rocconi a fianco di Riccardo e Giulio e a disquisire di natura, di animali, di paesaggi e poi, ogni tanto, fermarsi ad osservare il volo del Biancone o ascoltare il grido del Falco pellegrino. Per poi giungere, alla fine del libro, alla parete dove nidificano i Lanari, gli ospiti più rari, più preziosi dell’Oasi.
Un’Oasi, si badi bene, che ospita ben otto specie di rapaci diurni nidificanti: lanario, pellegrino, gheppio, sparviere, poiana, falco pecchiaiolo, biancone ed astore. 371 ettari di Maremma intatta, selvaggia, aspra, ma nel contempo dolce con le sue albe rosa, i suoi profumi mediterranei, l’acqua cristallina del torrente Albegna.
Sembra una valle incantata, un luogo dei sogni, ma è invece una bella realtà, frutto della tenacia e della concretezza di Riccardo Nardi e di tutto il WWF Italia che ha acquistato il Bosco Rocconi e altre particelle per tutelare definitivamente, senza se e senza ma, quel territorio così ricco di vita. Un territorio quindi che grazie al WWF appartiene a tutti coloro, e sono tanti, che hanno fatto le donazioni ai tavoli dell’”operazione Beniamino” per le strade e le piazze italiane.
Un luogo in cui andare, entrando in punta di piedi, camminando in silenzio per non perdere un suono, un profumo, un’immagine, per non perdere insomma nessuna delle emozioni che può regalare e che Riccardo e Giulio sono riusciti a trasmettere attraverso parole e foto in un libro che sarebbe un errore non avere nella propria biblioteca e che, inspiegabilmente, riesce a mantenere un prezzo davvero contenuto (solo 20 euro) a fronte di una eleganza e una ricchezza editoriale notevole.
Maurizio Fraissinet
Per ordinarlo è possibile scrivere una email presso il sito www.giulioielardi.com