ASOIM

I censimenti degli uccelli acquatici del gennaio 2019

Maurizio Fraissinet I censimenti ASOIM in Campania degli uccelli acquatici del gennaio 2019 rappresentano il 14° anno del monitoraggio dell’avifauna acquatica svernante in Campania e il 17° per le zone umide dalla Provincia di Caserta. Anche quest’anno, all’interno dei censimenti, si è svolta, in data 13 gennaio 2019, la contemporanea dell’ASOIM giunta alla sua sesta edizione.  Il 13 gennaio quindi si sono effettuate osservazioni in contemporanea in 24 zone umide delle provincia di Caserta e Benevento, oltre al Lago Patria. Il report finale dell’intero periodo dei censimenti (Download Documento PDF) presenta cifre molto interessanti: 45 zone umide visitate in tutte le province campane, 43 partecipanti , 60 specie osservate (un numero notevole) e 15509 individui contati, un numero di molto inferiore ai due anni precedenti che può trovare giustificazione solo in parte nelle particolari condizioni meteo che hanno portato a far ghiacciare numerosi laghi delle zone interne. La gran parte del calo è dovuto al numero inferiore di Gabbiani comuni e di Pavoncelle registrato quest’anno. Due specie, queste, che presentano fenomeni di oscillazione della consistenza delle popolazioni svernanti  dipendenti da condizioni climatiche più generali, che coinvolgono una scala più ampia di quella regionale. Chi sembra aver risentito molto dei laghi ghiacciati è il Fischione che nel Lago Matese, ghiacciato per oltre il 90%, ha perso quest’anno una delle principali località di svernamento della Campania. [envira-gallery id=”2160″] Per quanto riguarda le anatre c’è da evidenziare l’incremento notevole della Canapiglia che ha fatto registrare il record per l‘intero periodo 2006 – 2019 e il notevole, per la specie, numero di Fistioni turchi. Mai visti così tanti in inverno. Continua la crescita numerica del Mestolone, anch’esso al suo record per il periodo 2006 – 2019. Si ferma il processo di decremento del Moriglione che si mantiene sopra i 360 individui. Forti incrementi li abbiamo osservati anche per Sula, Piviere dorato, Gambecchio comune e Martin pescatore. Un calo vistoso lo si è osservato invece, oltre che per Fischione, Pavoncella e Gabbiano comune, anche per Svasso piccolo, Airone guardabuoi, Airone bianco maggiore, Piovanello tridattilo e Beccaccino. Ovviamente sia per gli incrementi che per i decrementi i dati vanno analizzati su di una scala temporale più ampia. In questa fase siamo impegnati ad inserire i dati nelle serie storiche, un procedimento che richiede tempi un po’ più lunghi. Da evidenziare, infine, alcune osservazioni interessanti: la Strolaga mezzana, la Cicogna bianca, lo Stercorario mezzano, l’Avocetta, i Corrieri piccoli, i Gambecchi nani, il buon numero di Smerghi minori, Nitticore e Fratini. Di seguito l’elenco di tutti i partecipanti a cui va il ringraziamento dell’ASOIM: Laura Alessio, Mario Azzué, Beatrice Bigu, Leandro Buongiovanni, Annamaria Cafieri, Camillo Campolongo, Mario Caniglia, Christian Chandellier, Paola Conti, Marco D’Errico, Luca De Chenno, Mario De Chenno, Giuseppe Di Martino, Lucio Dinacci, Bruno Dovere, Elio Esse, Giuseppe Farace, Carmine Ferrara, Maurizio Fraissinet, Marco Geremicca, Silvana Grimaldi, Claudio Labriola, Pasquale Liccardo, Patrizia Loffredo, Alessio Mancini, Vincenzo Mancini, Sabrina Marsala, Danila Mastronardi, Lucia Migliaccio, Alessandro Motta, Luca Nelisio, Gianluca Nunziata Rega, Ivan Pagano, Stefano Piciocchi, Alfonso Maria Piromallo, Marianna Savarese, Andrea Sorrentino, Filippo Tatino, Costantino Tedeschi, Alessio Usai, Sara Varriale, Ivan Volgare, Mark Walters. Download Documento PDF  

Censimenti IWC e Contemporanea del 13 gennaio 2019

Cari amici, se non lo avete ancora fatto ripulite le lenti dei vostri cannocchiali, binocoli e teleobiettivi. Si avvicina il momento dei censimenti IWC di gennaio. La finestra temporale di quest’anno è 7 – 24 gennaio 2019. Di seguito troverete tutte le località che contiamo di ricoprire per ciascuna delle province campane. Quest’anno, grazie ai nuovi soci Beatrice Bigu e Diego Errico, potremo coprire anche le foci dei fiumi cilentani. Per le località della Provincia di Caserta, Benevento e il Lago Patria organizziamo anche quest’anno la Contemporanea. Siamo alla sesta edizione. La data scelta per quest’anno è domenica 13 gennaio. Locandina, molto bella, è stata disegnata dal bravissimo Claudio Labriola. Di seguito riporto prima le località per la contemporanea con i capi squadra a cui ci si deve aggregare e da contattare per l’appuntamento: – Lago Matese, Lago Gallo, Lago Letino e Le Mortine: Maurizio Fraissinet – Invaso di Presenzano, Torcino, Lago di Capriati, Le Mortine: Danila Mastronardi ed Elio Esse – Variconi, Le Soglitelle: Alessio Usai – Canale di Agnena, Foce Agnena, Foce Regi Lagni, Lago Patria: Alessandro Motta e Filippo Tatino – Stagno lavapiatti di Castelvolturno, Depuratore Regi Lagni, Salicelle e Lago di Falciano: Bruno Dovere e Annamaria Cafieri – Invaso di Campolattaro: Vincenzo Mancini – Lago di Occhitto: Camillo Campolongo – Pantano Serretelle: Camillo Campolongo e Costantino Tedeschi – Lago Telese e Torrente Grassano: Silvana Grimaldi   Di seguito invece le zone umide delle altre province che devono essere monitorate nel periodo 7 – 24 gennaio: Provincia di Napoli Lago Fusaro (dormitorio Cormorani) Lago d’Averno Lago Lucrino Lago Miseno Lago Grande degli Astroni Foce Sarno (dormitorio Cormorani) Litorale vesuviano Costa di Nisida (dormitorio Cormorani) (facoltativo) Agnano Litorale Bagnoli Porto di Baia Litorale città di Napoli Litorale di Castellammare (facoltativo) Lufrano Provincia di Avellino Invaso di Conza ( dormitorio Cormorani) (Oasi WWF) Lago del Dragone Provincia di Salerno Oasi WWF di Serre – Persano (dormitorio Cormorani) Invaso dell’Alento Hera Argiva Foce del Fiume Picentino Foce del Fiumarello Lido Lago Velina Foce Tusciano Longola Foce Sele Sorgenti del Sarno – Rio Marina (facoltativo) Foce Fiumarello Porto di Agropoli Foce Alento Foce Mingardo Foce Bussento Foce Lambro Torrente Palistro Foce Solofrone Saranno giornate intense di ornitologia, piacevoli, interessanti e divertenti. Non vediamo l’ora di iniziare. Io conto di fare come ogni anno, oltre la contemporanea, l’Oasi di Persano, le zone umide della costa salernitana fino alla foce del Sele, le zone umide della Provincia di Avellino, il litorale vesuviano e la foce del Sarno e altro se mi trovassi del tempo libero. Insomma che il monitoraggio abbia inizio! Maurizio Fraissinet

Contemporanea del 13 gennaio 2018 – Risultati e Considerazioni

Cari amici,                      si è svolta anche quest’anno la nostra “Contemporanea“. E’ stata la quinta e sta diventando quindi un appuntamento fisso che incontra il gradimento di tante persone. Anche le locandine di Claudio Labriola stanno diventando un qualcosa da collezionare. I dati sono completi e possiamo quindi compararli con quelli dell’anno precedente.     Quest’anno hanno partecipato 30 persone, un buon numero, furono 23 lo scorso anno. Quello che forse è stato meno positivo è stata la disuguaglianza nella distribuzione, con le località matesine molto gettonate e quelle del litorale domitio e sannite con meno persone. L’anno scorso non fu così, ma comunque ciò ci deve indurre a lavorare per un maggiore coinvolgimento di altre persone, anche nuove e alle prime armi, per le varie località.     Le località visitate sono state 21, furono 18 lo scorso anno.     Un’analisi complessiva dei dati delle singole località mostrerebbe complessivamente un calo di presenze, a fronte di una biodiversità che sembrerebbe essere inalterata, con qualche eccezione per il Lago di Falciano e il Lago Matese. Va detto anche che in quel giorno c’è stato un forte vento freddo che deve aver condizionato la visibilità di diverse specie, con animali che probabilmente hanno preferito restare nei canneti e non mostrarsi.     48 sono state le specie di uccelli acquatici osservate, furono 47 lo scorso anno, con qualche novità rispetto all’ultima edizione. Le più interessanti, a mio giudizio, sono risultate il Falco pescatore e il Gambecchio nano.     Tutti Voi potrete trarre le considerazioni sulle quantità complessive e il confronto con i dati dell’edizione precedente. A me sono venute le seguenti considerazioni. Sul dato complessivo, quello che sembrava un calo della Folaga in realtà sembra non essersi verificato, mentre al contrario, con l’eccezione di Mestolone, Germano reale e Moretta tabaccata, c’è stato per diverse specie di anatre. Si vada a vedere il dato dell’Alzavola. Dato che diviene ancor più marcato se si va a vedere il risultato regionale finale, cosa che pubblicheremo a breve. Notevole il dato della Poiana, davvero numerosa e onnipresente, anche se non rientra nel novero delle specie acquatiche. Si conferma lo svernamento di due Gru alle Soglitelle, come avvenne anche lo scorso anno. Alcuni valori riportati, è il caso ad esempio, del Piviere dorato, ma non solo, sono inferiori a quelli reali. I dati finali però saranno più vicini alla realtà perché, come facciamo sempre, abbiamo visitato più volte le località interessanti e abbiamo acquisito più dati sia numerici che di specie, che sono sfuggite al censimento del 13 gennaio. Facciamo questo ogni anno perché vogliamo che il monitoraggio sia quanto più preciso possibile e l’organizzazione dell’ASOIM, con l’entusiasmo dei suoi soci, lo consente.        Quello che i dati non possono dire però è il divertimento, la passione, il piacere di stare insieme e di contribuire a un progetto che, anno dopo anno, si arricchisce sempre di più.     Nella galleria di immagini riportata qui sotto tante foto dei bei momenti trascorsi in natura, altre foto le trovate sulla nostra pagina Facebook.   Grazie a tutti Il Presidente Maurizio Fraissinet [envira-gallery id=”1764″]

Contemporanea del 13 gennaio 2018 e altre località da monitorare per gli uccelli acquatici svernanti

Cari amici, il monitoraggio contemporaneo degli uccelli acquatici svernanti nelle zone umide casertane, beneventane e Lago Patria si terrà quest’anno il 13 gennaio 2018. Le località e i capi squadra per la contemporanea da contattare per chi vuole aggregarsi sono riportati di seguito: Lago Matese, Lago Gallo, Lago Letino (se c’è tempo) e le Mortine –  Maurizio Fraissinet Invaso di Presenzano, Torcino, Lago di Capriati, Le Mortine – Danila Mastronardi, Elio Esse Variconi, Soglitelle – Alessio Usai; e Mimmo Romano Foce Savone, Foce Agnena, Foce Regi Lagni, Lago Patria – Alessandro Motta, Filippo Tatino Cave di Castelvolturno, canale Agnena, Depuratore Regi Lagni, Lago di Falciano – Bruno Dovere Invaso di Campolattaro – Vincenzo Mancini, Camillo Campolongo Lago Telese, Torrente Grassano – Silvana Grimaldi Vigna della Corte, Oasi LIPU confluenza Torrente Serretelle – Fiume Calore – Camillo Campolongo, Costantino D’Antonio Abbiamo ancora da coprire Le Salicelle, se c’è qualcuno, dotato di cannocchiale che si fa avanti è il benvenuto Le Mortine, Le Salicelle, e qualche zona più o meno vicina al Lago Patria ospitano dormitori di Cormorano per cui vanno fatti anche di pomeriggio o si deve ritornare (anche in un altro giorno) per contare i Cormorani al Dormitorio Alcune località sono già affollate per cui potrebbe rendersi necessario ricorrere a più auto. Le altre località della Campania che si dovrà visitare sono riportate di seguito, anche qui chi vuole aggregarsi è il benvenuto Provincia di Avellino Invaso di Conza, Lago del Dragone Provincia di Napoli Lago Grande degli Astroni, Lago d’Averno, Lago Fusaro, Lago Lucrino, Lago Miseno, Acqua Morta, Foce Sarno, Porto del Granatello,  Litorale di Bagnoli, Litorale di San Giovanni a Teduccio e Vigliena, Agnano, Lungomare di Napoli, Lufrano Provincia di Salerno Oasi WWF di Serre – Persano, Pantani di Hera Argiva, Foce del Picentino, Foce Tusciano, Foce Sele,  Longola, Foce Alento, Stagno di Velina Maurizio Fraissinet

Contemporanea del 15 gennaio 2017

Anche quest’anno si è tenuta la “contemporanea dell’ASOIM”, il censimento cioè degli uccelli acquatici svernanti in contemporanea nelle zone umide delle province di Caserta e Benevento per evitare doppi conteggi. Sono state organizzate 7 spedizioni che hanno interessato le seguenti 18 località (14 in provincia di Caserta e 4 in provincia di Benevento) e i seguenti rilevatori: Foce Savone, Canale Agnena e Lago di Falciano, che sono state visitate da Alessandro Motta, Filippo Tatino, Laura Alessi, Sara Varriale, Raffaele Castelloe Maurizio Paolella Variconi e Soglitelle, che sono state visitate da Alessio Usai e Germano Ferraro Invaso di Presenzano, Torcino, Lago di Capriati e Mortine che sono state visitate da Danila Mastronardi, Elio Esse, Sarah Rizzo, Alfonso Maria Piromallo, Ivan Pagano e Mario Caniglia Regi lagni e depuratore regi lagni visitati da Bruno Dovere, Maurizio Fraissinet, Annamaria Cafiero, Mimmo Romano, Marcello Bruschini, Claudio Labriola e Geppino Di Martino Campolattaro, visitato da Vincenzo Mancini Torrente Grassano e Lago di Telese, visitati da Silvana Grimaldi Confluenza Torrente Serretelle – Fiume Calore (Oasi LIPU), visitata da Camillo Campolongo In tutto sono stati raccolti 10.782 dati per 47 specie di uccelli acquatici svernanti Da sottolineare la presenza anche quest’anno (è il terzo anno consecutivo) della Moretta grigia, la presenza dei Fenicotteri e delle Gru alle Soglitelle, la presenza di Strolaga mezzana, Orco marino e Gabbiano reale pontico, i numeri elevati delle anatre e dei Falchi di palude Inutile dire che tutti si sono divertiti e che la conoscenza dell’avifauna campana si è ulteriormente arricchita. Qui è possibile scaricare il file del riepilogo in formato PDF. Da parte mia un grazie a tutti e alla prossima Maurizio Fraissinet Presidente ASOIM    

Contemporanea del 10 gennaio 2016

Cari amici, qui potete scaricare il file in pdf con il riepilogo dei dati raccolti nel corso della contemporanea del monitoraggio degli uccelli acquatici che abbiamo con soddisfazione portato a termine domenica 10 gennaio 2016. 27 rilevatori divisi in 7 squadre hanno visitato 16 località: 2 in provincia di Benevento, 1 in provincia di Napoli e le restanti in provincia di Caserta. Abbiamo contato 16.839 uccelli di 45 specie. Nel file trovate i totali per ciascuna specie e il confronto con le precedenti edizioni, limitato alle sole specie osservate quest’anno. Tutti Voi quindi potrete farVi un’idea di come è andata. Mi limito ad evidenziarVi le osservazioni dei 4 Edredoni, della Moretta grigia (foto), del Tarabuso, della Strolaga mezzana (foto1 e foto2), delle tante Gru (è la prima volta che ne vediamo così tante a gennaio, (foto)), dell’Avocetta, del Combattente, del Piro piro boschereccio. Piuttosto alto il numero di Gabbiani comuni, così elevato probabilmente per il vento forte che li ha spinti a radunarsi in alcune aree costiere. Il dato relativo al Cormorano è leggermente sovrastimato perché comprende sia i conteggi dei dormitori che di esemplari osservati nel corso della giornata, ma la sovrastima è dell’ordine della decina o poco più di individui. I numeri ovviamente non dicono delle emozioni, del piacere della compagnia, delle bellezze naturali, dell’impegno che tutti noi abbiamo vissuto in quella giornata. Queste sensazioni però sono state la nostra gratificazione e giustificano ampiamente qualche sacrifico. Da parte mia un grazie a tutti e alla prossima Maurizio Fraissinet Presidente ASOIM