Contemporanea del 10 gennaio 2016
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Cari amici, qui potete scaricare il file in pdf con il riepilogo dei dati raccolti nel corso della contemporanea del monitoraggio degli uccelli acquatici che abbiamo con soddisfazione portato a termine domenica 10 gennaio 2016. 27 rilevatori divisi in 7 squadre hanno visitato 16 località: 2 in provincia di Benevento, 1 in provincia di Napoli e le restanti in provincia di Caserta. Abbiamo contato 16.839 uccelli di 45 specie. Nel file trovate i totali per ciascuna specie e il confronto con le precedenti edizioni, limitato alle sole specie osservate quest’anno. Tutti Voi quindi potrete farVi un’idea di come è andata. Mi limito ad evidenziarVi le osservazioni dei 4 Edredoni, della Moretta grigia (foto), del Tarabuso, della Strolaga mezzana (foto1 e foto2), delle tante Gru (è la prima volta che ne vediamo così tante a gennaio, (foto)), dell’Avocetta, del Combattente, del Piro piro boschereccio. Piuttosto alto il numero di Gabbiani comuni, così elevato probabilmente per il vento forte che li ha spinti a radunarsi in alcune aree costiere. Il dato relativo al Cormorano è leggermente sovrastimato perché comprende sia i conteggi dei dormitori che di esemplari osservati nel corso della giornata, ma la sovrastima è dell’ordine della decina o poco più di individui. I numeri ovviamente non dicono delle emozioni, del piacere della compagnia, delle bellezze naturali, dell’impegno che tutti noi abbiamo vissuto in quella giornata. Queste sensazioni però sono state la nostra gratificazione e giustificano ampiamente qualche sacrifico. Da parte mia un grazie a tutti e alla prossima Maurizio Fraissinet Presidente ASOIM
Contemporanea degli uccelli acquatici svernanti con Edredoni, Moretta grigia, Strolaga mezzana
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Ieri si è tenuta la terza contemporanea dell’ASOIM del censimento degli uccelli acquatici svernanti. Questa volta oltre alle zone umide della provincia di Caserta e al Lago Patria (prov. di Napoli), siamo riusciti ad aggiungere anche quelle della provincia di Benevento. Abbiamo quindi aumentato anche il numero delle squadre impegnate sul campo. Il tempo è stato buono e la temperatura piuttosto mite, in alcuni momenti della giornata anche calda. Nel pomeriggio, al contrario della pioggia prevista dai meteorologi, è uscito anche un bel sole che ha reso magica l’atmosfera con la sua luce dorata. Non dispongo ancora di tutti i dati e dell’elenco di tutti i partecipanti, mi arriveranno a momenti e potrò quindi fornire, come di consueto, tutti i numeri della giornata. Dalle telefonate che ci facciamo nel corso della giornata tra le squadre posso dire che anche quest’anno non sono mancate le osservazioni interessanti, quali quelle dei 4 Edredoni alla Foce dei Regi Lagni, delle 50 Volpoche alle vasche delle Soglitelle, della Moretta grigia alle Mortine, della Strolaga mezzana al Lago Patria (già segnalata da Mark Walters nei giorni precedenti). Per il resto, in attesa degli ultimi dati, sembra emergere un calo di presenze per ciò che riguarda anatidi e folaghe, e un calo in alcuni casi anche vistoso dello Svasso maggiore. In leggero aumento sembrerebbero invece i Cormorani e le Gru, ma queste ultime stanno transitando in ritardo rispetto agli altri anni. In aumento anche i partecipanti alle uscite sul campo, con nuovi affiliati che si stanno appassionando al bird-watching e all’ornitologia. E questo ci ripaga dello sforzo organizzativo che richiede ogni anno l’organizzazione della contemporanea. Nella foto la Moretta grigia vista alle Mortine (foto di Danila Mastronardi)